Il CES 2025 ha visto il trionfo di VLC, il lettore video open source più utilizzato al mondo, che ha svelato una funzionalità attesissima: la generazione automatica di sottotitoli tramite intelligenza artificiale, abbinata a una traduzione in più di 100 lingue. Queste innovazioni, presentate da Jean-Baptiste Kempf, presidente della VideoLAN, promettono di rivoluzionare il modo in cui gli utenti vivono l’esperienza di visione, il tutto senza la necessità di una connessione a Internet.
Durante il CES 2025, il presidente di VideoLAN, Jean-Baptiste Kempf, ha mostrato la nuova funzionalità di VLC in un video dimostrativo. La caratteristica principale sono i sottotitoli visualizzati in tempo reale, in perfetta sincronizzazione con il video. Non ci sono ritardi e ogni parola viene riportata con precisione, un aspetto che sicuramente colpirà coloro che utilizzano abitualmente i sottotitoli nelle loro fruizioni video. L’aspetto notevole di questa novità è la capacità di tradurre i contenuti audio in tempo reale, garantendo che gli utenti possano seguire film, serie TV o video di ogni tipo nella lingua a loro più congeniale. Basta selezionare la lingua desiderata e VLC fa tutto il resto.
Il sistema sta basato su modelli di intelligenza artificiale che operano localmente, utilizzando risorse disponibili sul dispositivo dell’utente. Non sono richieste connessioni a servizi cloud, un vantaggio significativo per la privacy e l’efficienza del processo. L’azienda ha voluto sottolineare che l’intera operazione avviene offline, permettendo di aggirare eventuali problematiche di connessione.
L’impegno di VideoLAN nel campo della generazione automatica di sottotitoli non è una novità. Infatti, da tempo esiste un plug-in sperimentale utilizzante il sistema di riconoscimento vocale Whisper, sviluppato da OpenAI. Tuttavia, la dimostrazione mostrata al CES 2025 rappresenta un’evoluzione significativa, integrando questa funzionalità direttamente nel lettore VLC e rendendola più accessibile e funzionale per gli utenti.
La creazione di sottotitoli in modo autonomo e la traduzione istantanea potrebbero cambiare notevolmente l’approccio degli utenti nei confronti dei contenuti multimediali. Avere la capacità di comprendere video di lingue diverse senza l’ausilio di servizi esterni potrebbe rappresentare un grande valore per gli appassionati di cinema e serie TV a livello globale. La rimozione della necessità di cercare sottotitoli online darà anche un enorme sollievo a chi si è mai trovato a dover affrontare la frustrazione di trovare sottotitoli non sincronizzati o di bassa qualità.
Ma quando potremo usufruire di questo potente strumento? Anche se Kempf non ha fornito una data specifica, è chiaro che il rilascio della funzione è questione di mesi, se non di settimane. Intanto, la comunità VLC celebra un altro traguardo: il lettore ha raggiunto sei miliardi di download totali. Questo numero riflette l’ampia diffusione e l’apprezzamento di cui gode VLC, nonostante il crescente dominare delle piattaforme di streaming.
Kempf ha affermato che il numero di utenti attivi è in costante aumento, il che è incoraggiante per il futuro dell’applicazione e dell’interfaccia di VideoLAN. Con l’avanzamento delle tecnologie di intelligenza artificiale e l’impegno dell’azienda nell’innovazione, VLC sembra avere un percorso luminoso davanti a sé. I prossimi mesi riserveranno sicuramente incrementi significativi e nuove opportunità per gli utenti di apprendere e divertirsi con il mondo del video.
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