Ecco quanto dichiarato da Fils-Aime: “Stiamo pensando a piccole e veloci esperienze, titoli molto brevi e immediati, da usare come strumento di marketing per portare utenti dai tablet alle nostre console”. Tuttavia, al momento non è dato sapere se effettivamente sarà possibile giocare a Super Mario su dispositivi diversi dal Nintendo o eventuali ipotesi sui tempi.
Ciò che è vero è che sempre più spesso anche i bambini si trovano ad avere accesso a smartphone o tablet, e che la prima esperienza con le console di gioco oggi passa spesso attraverso questi dispositivi. E’ quindi possibile che anche la Nintendo decida di rendere disponibili alcuni dei suoi titoli di punta su altre piattaforme, per puntare ad allargare il proprio pubblico e a trovare nuovi appassionati dei propri giochi.
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