Se non disattivi subito questo piccolo dettaglio la smart tv di casa diventa pericolosissima e possono facilmente entrare nell’abitazione.
Le smart TV, insieme a molti altri dispositivi connessi a Internet, hanno rivoluzionato il modo in cui interagiamo con i media.
Tuttavia, questa evoluzione tecnologica porta con sé delle preoccupazioni legate alla privacy e alla sicurezza dei dati personali. Vediamo come proteggere la nostra privacy disattivando la raccolta dei dati su diversi modelli di smart TV.
Per i possessori di una smart TV Samsung, il primo passo per proteggere la propria privacy è accedere al menu delle impostazioni del dispositivo. Premendo il pulsante Menu sul telecomando, si deve navigare fino a “Impostazioni” e poi selezionare “Tutte le impostazioni”. Da qui, cercando “Termini e privacy”, si possono modificare le impostazioni sulla privacy disattivando funzioni quali l’interattività dei contenuti e della pubblicità sulla Smart TV. È importante anche revocare il consenso alla raccolta dati degli assistenti vocali attraverso l’opzione specifica presente in “Generali” e “Privacy”.
I proprietari di televisori LG recenti possono limitare il tracciamento accedendo alle “Impostazioni” del loro apparecchio. Nella sezione “Generale”, sotto “Impostazioni aggiuntive”, è possibile disabilitare funzioni come Live Plus e Limita tracciamento AD. Per chi desidera un controllo ancora più rigoroso sulla propria privacy, è consigliabile navigare fino a “Contratti utente” e disabilitare tutte le opzioni relative al tracciamento disponibili.
Gli utenti che dispongono di una Android TV possono migliorare la loro privacy andando nelle Impostazioni del dispositivo. Qui, selezionando “Preferenze dispositivo” o “Sistema”, è possibile disabilitare Samba Interactive TV per ridurre il monitoraggio dei propri comportamenti di visione. Ulteriori misure includono l’accesso alle “Informazioni legali” per deselezionarne le varie opzioni di tracciamento elencate.
Chi utilizza dispositivi Amazon Fire TV può trovare nelle Impostazioni dell’apparato l’opzione Preferenze seguita da Impostazioni privacy. Deselezionando tutte le voci presenti in questa sezione si limita significativamente la capacità del dispositivo di raccogliere ed elaborare dati personali.
Infine, per gli utenti delle smart TV Roku (incluso marche come TCL, Hisense, Philips e Sharp), è necessario accedere alle Impostazioni del dispositivo e poi procedere alla scheda Privacy. Qui si trova l’opzione Esperienza Smart TV che va disabilitata per impedire l’utilizzo delle informazioni dagli ingressi TV nel profiling dell’utente. Anche nella sezione Pubblicità è possibile limitarsi ulteriormente dal monitoraggio selezionando opportune restrizioni riguardanti gli annunci pubblicitari.
Pur non essendoci una soluzione universale che garantisca una totale anonimità nell’utilizzo delle smart TVs, seguendo questi passaggi si può notevolmente ridurre l’impatto della raccolta dei dati sulle nostre abitudini quotidiane.
Il Unicode Consortium annuncia nuove emoji per il 2025, tra cui un Yeti e una…
L'intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente l'industria farmaceutica, migliorando la progettazione di farmaci, ottimizzando l'efficienza operativa…
Google introduce le panoramiche AI, una nuova funzionalità che consente agli utenti di approfondire argomenti…
YouTube aggiorna l'interfaccia grafica per utenti Android, con un restyling della barra inferiore che rende…
Google Discover si rinnova con un design ispirato a Material You, migliorando l'interazione degli utenti…
Dal 30 novembre 2024, otto titoli iconici lasceranno Xbox Game Pass, ma gli abbonati possono…