
Scopri Julia, il chatbot di Roma che rende il Giubileo un'esperienza unica nella Capitale
Julia, il chatbot di Roma, è stato lanciato il 7 marzo 2023 con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di turisti e cittadini nella Capitale, specialmente in un anno significativo come il Giubileo. Questo assistente virtuale si propone di essere un compagno di viaggio digitale, fornendo informazioni su eventi, musei, ristoranti, trasporti e servizi essenziali in oltre 80 lingue. La sua accessibilità attraverso piattaforme come WhatsApp, Telegram, Messenger e web chat consente a chiunque di ricevere risposte rapide e precise.
Chi è Julia?
Julia è frutto di una collaborazione tra NTT Data, Intellera e Microsoft/OpenAI, sotto la supervisione della “Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners”. Questa agenzia, creata nel 2023, ha come obiettivo la promozione della Capitale a livello internazionale. Con un investimento di 1,7 milioni di euro dai fondi “Caput Mundi” del PNRR, Julia è stata concepita come una risorsa preziosa sia per i turisti che per i residenti. Inoltre, è previsto un ulteriore investimento di 8 milioni di euro per un “fondo per la digitalizzazione”, destinato a migliorare la mobilità e i servizi al turismo attraverso un sistema di interoperabilità delle banche dati.
Sebbene il chatbot non possa navigare in Internet, la sua base di conoscenza è costantemente aggiornata grazie alla collaborazione con enti come Aeroporti di Roma, Trenitalia, la Protezione Civile e la Santa Sede, garantendo che le informazioni siano sempre attuali e pertinenti.
L’importanza delle informazioni dinamiche
Una delle caratteristiche fondamentali di Julia è la sua capacità di fornire informazioni dinamiche, come orari dei trasporti pubblici ed eventi in corso a Roma. Gli operatori possono aggiornare le informazioni tramite un questionario accessibile tramite SPID, mentre le istituzioni forniscono dati su arrivi e partenze, sicurezza ed eventi religiosi. Questo sistema di aggiornamento è essenziale per mantenere la rilevanza di Julia, soprattutto durante periodi di alta affluenza turistica come il Giubileo.
Tuttavia, Julia ha subito critiche per alcune risposte imprecise, evidenziando un certo scollamento tra le aspettative degli utenti e le informazioni fornite, in particolare in ambito storico e culturale.
Critiche e problematiche di Julia
Molti utenti hanno segnalato errori significativi nelle risposte di Julia su argomenti di rilevanza turistica e storica. Ad esempio:
- Chiesa principale di Roma: Julia ha risposto con la Basilica di San Pietro, mentre la risposta corretta sarebbe stata la Basilica di San Giovanni in Laterano.
- Strada più lunga di Roma: Julia ha indicato la Via Appia Antica, riferendosi al suo sviluppo fino a Brindisi, senza limitarsi a quella all’interno delle mura della città.
Antonio Presti, amministratore delegato di Roma & Partners, ha spiegato che Julia tende a rispondere in modo generico a domande più ampie. Se la richiesta è specifica, come nel caso di informazioni riguardanti solo il Comune di Roma, Julia è in grado di fornire risposte più precise. Ad esempio, se un utente specifica che vuole conoscere la strada più lunga all’interno della città, Julia risponde correttamente con Via Cristoforo Colombo, che si estende fino a Ostia.
Questo mette in evidenza una delle sfide principali che i chatbot affrontano: la necessità di rispondere in modo appropriato a domande con interpretazioni diverse. La precisione delle risposte di Julia dipende fortemente dalla chiarezza delle domande poste dagli utenti, portando a interrogarsi su quanto i turisti debbano essere preparati a riformulare le loro richieste per ottenere le informazioni desiderate.
Le aspettative future per Julia
Al momento del lancio, è stato sottolineato che Julia è solo alla sua prima versione e che continuerà a migliorare nel tempo. L’implementazione di aggiornamenti regolari e la possibilità per gli operatori di inserire e modificare le informazioni sono elementi promettenti per il futuro dell’assistente virtuale. Tuttavia, resta da vedere se queste modifiche riusciranno a colmare il divario tra le aspettative degli utenti e la realtà delle risposte fornite.
In un contesto turistico così dinamico e complesso come quello di Roma, la capacità di Julia di apprendere e adattarsi è cruciale. I turisti di tutto il mondo potrebbero non solo dover affrontare la sfida di comprendere e utilizzare al meglio questo strumento, ma anche affinare le loro abilità nel prompt engineering per ottenere le risposte più accurate possibile. Con l’auspicio che Julia possa evolvere e diventare un valido alleato per chi visita la Capitale, il suo percorso è solo all’inizio.