Novità Android 15: il sistema operativo rende la vita più facile agli utenti

Grandi novità per quanto riguarda Android 15. Il famoso e innovativo sistema operativo rende la vita più facile agli utenti.

Nonostante siano trascorsi più di due mesi dal rilascio della versione AOSP e circa un mese dall’uscita su tutti i dispositivi Pixel supportati, continuano a emergere news interessanti riguardo Android 15. Questa è l’ultima evoluzione del sistema operativo di Google che porta con sé una serie di novità significative, tra cui il supporto al Wi-Fi Ranging, un’innovazione che promette di migliorare notevolmente la localizzazione e la navigazione in ambienti chiusi. Un vantaggio non da poco, specialmente in un’era dove la tecnologia si fa sempre più sofisticata e interattiva. Approfondiamo insieme i dettagli e le implicazioni di queste nuove funzioni.

Per comprendere bene i progressi portati da Android 15 nella localizzazione indoor, vale la pena fare un passo indietro e vedere come quest’area si è evoluta negli anni. Inizialmente, il GPS rappresentava il metodo principale di localizzazione, ma quando ci troviamo all’interno di edifici, la sua efficacia diminuisce notevolmente. Le onde radio infatti, si trovano ad affrontare non poche difficoltà a causa di pareti e strutture che possono ostacolare il segnale, rendendo il GPS poco attendibile in spazi ristretti.

Inizialmente, anche il Wi-Fi ha cercato di colmare questa lacuna. Non avendo però un protocollo dedicato, si affidava alla potenza del segnale ricevuto per determinare una posizione approssimativa. Era comunque un sistema impreciso, capace di indicare solo una posizione ragionevole, con errori che potevano variare anche di 10-15 metri. Questo ha reso difficile, se non impossibile, una navigazione di precisione in spazi chiusi, dove ogni metro conta. Con l’aumento della connessione ai dispositivi smart e la crescente necessità di una navigazione più precisa, è emersa la necessità di standard più efficaci e affidabili.

Nuovi standard di localizzazione: dalla RTT al Wi-Fi Ranging

Un passo successivo è stato rappresentato dallo sviluppo del protocollo Wi-Fi Round Trip Time , standardizzato dall’IEEE Standards Association. Questo protocollo, introdotto in Android 9 Pie, ha rappresentato una vera e propria svolta nella localizzazione nel contesto domestico. Grazie al Fine Timing Measurement , le misurazioni della distanza e della posizione sono state affinate, riducendo l’errore a soli 1-2 metri, in modo totalmente innovativo rispetto a quanto era stato fatto fino a quel momento.

Tuttavia, nonostante l’affinamento delle tecnologie di localizzazione, il Wi-Fi RTT non ha ottenuto un’ampia diffusione, poiché molti access point non erano compatibili con il protocollo. Nel marzo 2023 è stata annunciata una nuova innovazione: il Wi-Fi Ranging, che porta il miglioramento della localizzazione indoor a un livello ancora più elevato. Questo nuovo standard, identificato con IEEE 802.11az, consente una precisione inferiore a un metro, mooolto più vicina alle aspettative moderne.

Ciò che rende il Wi-Fi Ranging unico è il suo doppio utilizzo della larghezza di banda, un notevole salto da 80 MHz a 160 MHz, e il supporto alla banda a 6 GHz. Inoltre, è progettato per essere sicuro e altamente scalabile, coprendo un’ampia gamma di utilizzi futuri. La tecnologia offre quindi una robusta attitudine alla navigazione in spazi complessi, permettendo di superare le limitazioni del Wi-Fi standard. L’unico requisito è che l’hardware supporti queste nuove capacità.

Le promesse di Android 15 e il suo hardware dedicato

Con l’avvento di Android 15, Google ha introdotto il supporto ufficiale per il Wi-Fi Ranging, ma le promesse di questo nuovo sistema non possono essere realizzate senza l’hardware adeguato. Infatti, sebbene Android 15 possa supportare questa tecnologia, non tutti i dispositivi hanno in dotazione le componenti necessarie per sfruttare appieno questa funzione avanzata. La maggior parte degli smartphone ancora non sono equipaggiati con il giusto hardware per utilizzare il Wi-Fi Ranging in modo efficace.

Una notizia interessante è che certe nuove schede di rete, come il FastConnect 7900 incorporato nel chip Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, supportano questa nuova tecnologia. Tuttavia, anche gli access point Wi-Fi dovrebbero ricevere supporto per garantire un funzionamento ottimale. In linea di principio, tutti gli access point Wi-Fi 6 potrebbero aggiornare il firmware per integrare il Wi-Fi Ranging, aprendo così nuove possibilità per l’eccezionale tecnologia di localizzazione.

Con l’evolversi di queste tecnologie, ci si attende che la capacità di trovare la posizione all’interno di uffici, centri commerciali e strutture pubbliche diventi sempre più precisa e intelligente, il che darà origine a un modo completamente nuovo di interagire con il nostro ambiente circostante, migliorando al contempo la nostra esperienza quotidiana nell’era della tecnologia smart.