Meno della metà degli utenti che utilizzano app paga per scaricarle

Sono stati resi noti dati sorprendenti riguarda le modalità di download delle app da parte degli utenti che utilizzano gli smartphone. I dati hanno rivelato che solo il 46% degli utenti che utilizzano smartphone e tablet paga per scaricare le proprie app invece che avvalersi di quelle gratuite.
Secondo l’istituto di ricerca americano Pew Research, questi dati significano che solo il 13% degli Americani adulti che utilizzano dispositivi mobile ha pagato per acquistare un’app.

Le statistiche sono state realizzate utilizzando dati collezionati da diverse piattaforme, incluse Android, iOS di Apple e il sistema operativo dei BlackBerry di RIM. E’ anche per questo motivo che gli sviluppatori si stanno indirizzando sempre di più verso il modello di app gratuite ma supportate da annunci pubblicitari. Quest’ultimo è un ottimo compromesso perchè consente agli utenti di usufruire di app di qualità senza spendere e agli sviluppatori di rientrare dei costi.

Alla domanda qual è stata la somma di denaro massima mai spesa per acquistare un’app, l’8% degli utenti ha risposto di aver pagato oltre venti dollari. Un altro 14% ha risposto 3 – 5 dollari e il 10% di aver speso al massimo 1-2 dollari.

Dallo studio è emerso anche che gli utenti più inclini ad acquistare app e a pagare anche prezzi elevati sono i proprietari dei tablet.
In particolare, le app per Android non sembrano ottenere guadagni molto elevati, anche se la nuova versione del sistema operativo di Google, Ice Cream Sandwich, sembra poter rompere il gap, aumentando la compatibilità tra app per smartphone e app per tablet.

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