Mac OS X Lion finalmente disponibile nel Mac App Store

Per tutti i mela-dipendenti l’attesa è giunta al termine! Ieri Apple ha finalmente pubblicato la versione definitiva di Mac OS X Lion per il pubblico nel Mac App Store. La prima developer preview (preview riservata agli sviluppatori) era stata rilasciata il 24 Febbraio.

Mac OS X Lion, chiamato anche Mac OS X 10.7, è la nuova major release del noto sistema operativo Apple per i computer Macintosh. Si tratta di un ulteriore evoluzione rispetto al precedente Mac OS X Snow Leopard che introduce diverse novità, ne semplifica l’utilizzo e riduce il gap tra gli Apple devices (iPhone, iPad, iPod Touch e Mac).

Il nuovo sistema operativo è disponibile solo ed esclusivamente sul Mac App Store. Non è possibile acquistare copie fisiche negli Apple Retail Store, mentre tutti i nuovi computer Mac acquistati da ieri avranno Mac OS X Lion di serie. Il costo per il download di Mac OS X Lion dal Mac App Store è di 23,99 € e una volta scaricato è possibile installarlo su tutti i propri Mac.

Durante l’installazione Lion crea sul Mac una partizione per permettere il futuro ripristino del sistema operativo, questo significa che potrete reinstallare il sistema operativo in seguito utilizzando questa partizione. In ogni caso, se dovesse servire, una volta acquistato potrete scaricare il sistema operativo gratuitamente quando volete dal Mac App Store (i dati di acquisto vengono memorizzati sui server Apple).

Per quanto riguarda i requisiti di sistema Apple dichiara che per installare Lion è necessario un Mac con un processore Intel Core 2 Duo, Intel Core i3, i5 o i7, oppure Intel Xeon. I Mac con processori a 32 bit come Core Solo e Core Duo non sono supportati. Per quanto riguarda gli altri requisiti sono necessari almeno 2 GB di RAM. Inoltre, per eseguire l’upgrade a Mac OS X Lion è necessario avere installata la ver. 10.6.8 di Mac OS X Snow Leopard (se non avete ancora aggiornato Snow Leopard potete farlo adesso andando sul menu Mela e cliccando su Aggiornamento Software).

Vediamo adesso le principali nuove features introdotte con Lion:

Sono stati introdotti alcuni elementi familiari a quelli disponibili su iOS (iPhone, iPad e iPod Touch) come il Launchpad che permette di avviare le applicazioni attraverso un launcher simile alla schermata Home dei dispositivi iOS. Il passaggio tra iOS e OS X è ora più semplice e i due sistemi operativi sono ancora più simili.
Il Mac App Store è adesso integrato con il sistema operativo (su Snow Leopard invece è stato scaricato ed installato a parte con l’aggiornamento 10.6.6).
E’ stato introdotto un sistema di salvataggio automatico e di version control (controllo versione) dei file supportato dal sistema operativo e disponibili agli sviluppatori attraverso delle API che potranno implementare nelle proprie applicazioni: questo significa che le applicazioni a poco a poco potranno implementare un nuovo sistema che permette, oltre il salvataggio automatico anche la possibilità di visionare e revisionare i vecchi salvataggi dei propri file. Queste funzionalità sono già supportate su Pages e su altre applicazioni: Immaginate di scrivere un documento, una relazione ad esempio. Dopo diverse revisioni e salvataggi vi rendete conto che era meglio una delle versioni che avevate prima. Con il controllo versione è possibile ripristinare una qualsiasi versione del documento salvata in precedenza, modificarla o ripristinare quella attuale, tutto in modo automatico e semplice, e questa funzionalità può implementata anche in altre applicazioni dagli sviluppatori.
Funzione Resume (Riprendi): quando si apre un’applicazione questa si troverà esattamente nello stato in cui l’abbiamo lasciata. Se stiamo scrivendo per es. un documento su Pages possiamo tranquillamente chiuderlo in qualsiasi momento. Non ci verrà chiesto di salvare, e quando riapriremo Pages troveremo il documento che stavamo scrivendo nello stato in cui lo abbiamo lasciato.
Mission Control: un nuovo sistema che fonde insieme la Dashboard, Exposè e Spaces in un unica soluzione che permette di avere una visione di insieme del proprio Mac e di passare facilmente da un’app all’altra.
Integrazione con iCloud, il nuovo servizio di Apple che permette di salvare file e documenti in remoto sui server apple in modo da averli disponibili ovunque ci si trovi (con una connessione ad internet).
AirDrop: Possibilità di condividere facilmente file tra due dispositivi Apple tramite connessione wireless e senza usare una rete wi-fi ne configurazioni particolari.
Introduzione delle Gestures: adesso è possibile configurare diversi gesti da utilizzare con un dispositivo multi touch come il Magic Trackpad o il Magic Mouse, che attivano diverse funzioni ed azioni nel sistema operativo e nelle applicazioni.
Sono stati introdotti vari miglioranti su alcune App preinstallate come Mail, che adesso è più potente ed offre funzioni “intelligenti” di ricerca e gestione delle email.
Integrazione di OS X Server: se si vuole utilizzare il proprio Mac come server non è più necessario installare la versione server del sistema operativo. OS X Lion permette infatti di usare il proprio Mac come server per varie tipologie di servizi (Mail, iCal, ecc…) acquistando l’add-on Lion Server al costo di 39,99 €. In questo modo si avrà allo stesso tempo il sistema operativo classico e le funzionalità server.
Nuovi effetti e colori nell’interfaccia grafica

Mac OS X Lion introduce un totale di oltre 250 nuove funzioni che è possibile consultare nel dettaglio sul sito ufficiale.