L’innovativo Libretto Universitario per Android
Ecco a voi un’applicazione assolutamente indispensabile per tutti coloro che studiano all’università. Ormai i tempi dei vecchi libretti cartacei sono finiti, adesso esiste un’applicazione, creata da Roberto Leinardi, in cui potrete segnare gli esami sostenuti con tanto di data, voto e media totale. Quindi, cari studenti universitari, ma anche cari neo maturati, non esitate e correte subito nell’Android Market a scaricarvi questa innovativa applicazione, veloce, intuitiva e soprattutto gratuita, che ha riscosso un grandissimo successo finora.
Come detto prima questa applicazione vi permetterà di poter registrare gli esami, di visualizzare la lista degli esami che avete sostenuto, di calcolare la media aritmetica e la media ponderata e il futuro voto di laurea, ed anche di stimare una previsione della media in base ad un futuro esame che andrete a sostenere.
La schermata iniziale dell’applicazione è molto facile e intuitiva, non avrete nessuna difficoltà a orientarvi. Tuttavia vi consigliamo di impostare inizialmente i crediti che vi mancano per finire gli studi, in modo da ottimizzare le funzionalità dell’applicazione.
Quando aggiungerete un’esame alla lista potrete indicare ovviamente il nome dell’esame, ma anche la data, il codice, i crediti, la votazione, il nome del professore ed anche uno spazio dedicato ad eventuali chiose.
Inoltre c’è la sezione Impostazioni, dalla quale potrete appunto impostare come meglio vi pare il vostro libretto universitario; potrete decidere il tetto massimo di crediti oppure il valore della lode, ed anche personalizzare i vari esami con colori diversi, impostare un criterio di ordinamento, e tante altre sfumature ancora.
Infine, tra le altre funzioni, avrete la possibilità di importare/esportare la lista degli esami da/su file in formato CSV.
Tutto questo è sufficiente per dimostrare l’assoluta efficacia e indispensabilità di quest’applicazione, che offre gratuitamente uno spettacolare libretto virtuale che, magari, contribuirà anche a far venire un po’ di voglia di studiare ai più pigri.