Le vendite di iPhone 16 in calo nonostante le nuove funzionalità di intelligenza artificiale
Apple ha recentemente lanciato l’iPhone 16, pensando che l’introduzione di Apple Intelligence potesse attrarre un numero maggiore di clienti. Tuttavia, le attese si sono scontrate con la realtà di un mercato in evoluzione e di un interesse limitato delle nuove tecnologie. Secondo analisi recenti, le vendite del nuovo modello sono destinate a subire un ribasso significativo nei prossimi mesi, ponendo interrogativi sulla direzione che l’azienda intende prendere di fronte a una concorrenza sempre più agguerrita.
L’analisi di Ming-Chi Kuo e le proiezioni future
Ming-Chi Kuo, riconosciuto analista del settore tech, ha evidenziato che le consegne dell’iPhone 16 sono destinate a scendere di circa il 6% nel primo semestre del 2025. Kuo afferma che parte di questa diminuzione è da attribuire all’assenza di interesse nei confronti delle funzionalità di intelligenza artificiale integrate nel prodotto. “Il lancio previsto dell’iPhone SE 4, programmato per la primavera, non riuscirà a invertire la tendenza negativa.” Le previsioni suggeriscono un possibile turnover di clienti non soddisfatti, ma la reale attrattiva del nuovo modello non sembra sufficiente a garantire il successo commerciale sperato da Apple.
Le dinamiche di mercato, evidenziate dai dati di Counterpoint, mostrano una perdita di quote di mercato per Apple nell’anno 2024. In confronto al 2023, il market share dell’azienda è diminuito, mettendo in luce l’efficacia della concorrenza, specialmente da parte di marchi come Samsung. Le responsabilità di questo calo sono state attribuite in parte alla mancanza di funzionalità innovative al momento del lancio dell’iPhone 16, un fattore che potrebbe avere colpito l’interesse degli utenti.
La scarsità di interesse per l’intelligenza artificiale
Un sondaggio condotto a metà dicembre ha rivelato che solo il 47,6% degli intervistati considera l’intelligenza artificiale una caratteristica fondamentale nella decisione di acquisto di un nuovo smartphone. Questo dato suggerisce che gli utenti non vedono le funzionalità AI come un elemento decisivo. La presenza di Apple Intelligence, quindi, sembra non essere stata sufficiente ad attrarre i consumatori in modo significativo.
Il rilascio graduale delle nuove funzionalità, a partire da iOS 18.1 alla fine di ottobre e proseguendo con iOS 18.2 a dicembre, non ha contribuito a migliorare le vendite. Inoltre, la strategia di marketing di Apple appare sottovalutata, in quanto non ha saputo sfruttare appieno le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. La domanda si pone in maniera diretta: “L’intelligenza artificiale è veramente un valore aggiunto per i consumatori, o si tratta di una mera aggiunta a un prodotto già conosciuto e consolidato?”
L’effetto delle specifiche tecniche sulla domanda
Un’altra chinesi da considerare è il lancio dell’iPhone 17 Air, il quale si prevede che non possa risollevare le sorti delle vendite. Kuo ha espresso la sua opinione sulla questione, sottolineando che il nuovo smartphone avrà specifiche tecniche inferiori rispetto all’attuale iPhone 16 Plus, inclusa l’assenza dello slot per SIM, ma verrà proposto a un prezzo più elevato. Questa strategia di prezzo non sembra in linea con le esigenze del mercato, in particolare in Cina, dove la domanda per smartphone senza slot per SIM è piuttosto limitata.
Le modalità di utilizzo delle eSIM, a fronte di un alto costo, hanno lasciato alcuni consumatori scettici. Il mercato sembra prediligere prodotti con specifiche elevate a prezzi competitivi, e qui la strategia di Apple potrebbe dover subire una revisione. I dati del market share confermano le preoccupazioni di Kuo: le vendite di iPhone, in particolare quelle del 2024, hanno subito un ulteriore battuta d’arresto a causa di un paesaggio competitivo in rapido mutamento, dove Samsung ha capitalizzato su opportunità simili con i suoi Galaxy S24.
La chiara mancanza di una risposta adeguata a questi cambiamenti nel comportamento dei consumatori mette in evidenza la necessità per Apple di ridefinire la propria proposta al mercato, cercando di rispondere in modo più efficace alle reali esigenze degli utenti. “Sarà interessante osservare come l’azienda si adatterà a queste dinamiche per il futuro.”