L’Antitrust consente l’acquisizione di Skyper da parte di Microsoft
Dopo l’annuncio del Maggio 2011 dell’acquisto di Skype da parte di Microsoft per la cifra record di 8.5 bilioni di dollari il mercato tecnologico e in particolare quello Mobile e Internet è stato scosso in maniera importante.
I grandi competitor di Microsoft, da Apple a Google, hanno sperato che l’Antitrust americana mettesse un freno alla scalata della società fondata da Bill Gates.
Arriva ora l’annuncio che venerdì 17 giugno 2011 l’Antitrust ha dato il via libera a Microsoft per l’acquisizione del sistema di fonia e di messaggistica istantanea.
Quindi come nella foto che riportiamo, il CEO di Microsoft Steve Ballmer e il CEO di Tony Bates hanno fatto l’affare del secolo.
Con un bacino di utenza attiva di oltre 145 milioni di utenti che utilizzano Skype e con 663 milioni di iscritti, di sicuro la casa di Redmond può cantare vittoria. Skype è sempre più utilizzato dagli utenti per la sua semplicità , velocità e risparmio sulle telefonate. Infatti consente tramite VoIP (Voice Over IP) di parlare con utenti di tutto il mondo.
Bisognerà ora vedere come vedere quale sarà la strategia di Ballmer se quella di incorporare Sky per in MSN Messenger o se rendere i due servizi separati ognuno con un proprio DNA.
In termini di strategia tutte le soluzioni sono praticabili, di certo quello che converrà è cercare di riutilizzare il marchio Skype, ormai molto forte nell’era dell’informatica.
Abbiamo già detto nei nostri precedenti editoriali di come la nostra previsione è quella di un ritorno in grande stile di Microsoft nell’olimpo tecnologico, infatti dopo aver comprato Skype è evidente come stia puntando in maniera importante anche sul mondo mobile con Windows Phone.
Ora non resta che aspettare e aspettarci le prime prossime sorprese. L’interazione di Skype, con Xbox 360, Kinect, lo stesso Windows Phone sono solo alcune delle tante possibilità offerte dal nuovo sistema di fonia.
E’ notizia di oggi inoltre che il nuovo aggiornamento scaricato in queste ore è possibile integrare Skype con Facebook. Chissà se per la pubblicazione di questa importante feature non sia sia voluto aspettare prima l’ok ufficiale da parte della commissione americana.
Tanto sta che interagendo anche con Facebook, Skype, e quindi Microsoft, fanno un altro importante passo verso l’estensione del proprio mercato.
Google sembra non reggere il passo di Apple e di Microsoft e Facebook stesso sembra una grossa bolla d’aria. Dopo che Apple ha dominato nel periodo 2008-2010, il 2011 potrebbe essere l’anno della rinascita per Microsoft, di nuovo Steve Jobs e Bill Gates (anche se ufficialmente non figura più), sono ancora i due eterni protagonisti dell’informatica.