La soluzione di Google contro questo disturbo: ne soffre un sacco di gente, è bruttissimo
Ecco la soluzione da parte di Google, o potenziale tale, per aiutare le persone che soffrono di un determinato disturbo.
La cinetosi, comunemente conosciuta come mal d’auto o mal di mare, è una condizione che riguarda molti viaggiatori. Questo disturbo provoca un insieme di sintomi come pallore, nausea, vertigini e persino sonnolenza. Diverse cause possono contribuire all’insorgenza di questo fastidio, e l’intensità con cui si manifesta può variare notevolmente da persona a persona.
Tuttavia, è indubbio che il malessere creato dalla cinetosi possa rovinare un viaggio. Ma c’è una buona notizia all’orizzonte: Google sembra essere al lavoro su una nuova funzionalità che potrebbe offrire sollievo a tutti coloro che ne sono colpiti, e che assomiglia a quella recentemente presentata da Apple con iOS 18.
Scopriamo la funzionalità Motion Cues di Google
Recentemente, nell’ultima versione beta 24.46.30 di Google Play Services, sono state trovate alcune stringhe di codice che fanno riferimento a una nuova funzionalità chiamata Motion Cues. Ma che cos’è esattamente? Semplicemente, si tratta di un sistema innovativo che promette di fornire segnali visivi sullo schermo, utili per prevenire il mal d’auto. Un’idea che non è totalmente sconosciuta, infatti molte app Android già utilizzano approcci simili, e Apple ha appena introdotto una funzionalità analoga su iOS 18, battezzata come Vehicle Motion Cues. La domanda ora è: come funziona?
Il metodo messo in atto da Apple consiste nell’inserire dei piccoli punti neri animati lungo i bordi dello schermo. Questi punti si muovono in sincronia con la direzione in cui il veicolo sta andando. Questo meccanismo serve a ridurre il conflitto sensoriale che può sorgere tra ciò che si osserva sullo smartphone e le sensazioni di movimento che vengono percepite dall’orecchio interno. Insomma, una sorta di aiuto visivo per rendere il viaggio più tollerabile. Ma quello che è interessante è che questo tipo di innovazione non interferisce affatto con l’esperienza di visione o lettura sul dispositivo. Un’ottima notizia per chi ama intrattenersi con un film o un libro mentre è in viaggio.
Analizzando il codice del Google Play Services beta, non si riesce a capire con esattezza come sarà implementata la funzionalità Motion Cues. Tuttavia, è molto probabile che Google decida di seguire una strada simile a quella di Apple. Inoltre, la modalità di distribuzione attraverso Google Play Service è un altro elemento da considerare, poiché potrebbe implicare che questa utilissima funzionalità sarà accessibile su un’ampia gamma di dispositivi Android, non vincolati a specifiche piattaforme.
L’importanza di questa innovazione per chi soffre di cinetosi
Se questa funzionalità di Google verrà confermata, senza dubbio sarà particolarmente apprezzata da tutti coloro che hanno la sfortuna di soffrire di cinetosi durante i propri viaggi. Che si tratti di un’escursione in auto, di un viaggio in treno o di una crociera in nave, il malessere spesso è un problema da non sottovalutare. Per molti, la prospettiva di dover affrontare le nausee e le vertigini può persino rendere l’idea di viaggiare una ferita aperta. Una vera tristezza per chi ama scoprire nuovi luoghi!
Questa innovazione è di grande rilevanza, in quanto non solo offre una potenziale soluzione a un disagio comune, ma dimostra anche quanto il mondo della tecnologia sia in continua evoluzione per soddisfare le esigenze degli utenti. Rendere i viaggi più piacevoli è un passo importante, e una tecnologia così semplice potrebbe effettivamente cambiare l’esperienza per tante persone. La promessa di viaggi meno angoscianti è senza dubbio una notizia meravigliosa, soprattutto per chi ha vissuto momenti sgradevoli a causa della cinetosi.
Con il rapido progredire delle tecnologie, ci si può aspettare che le innovazioni nel campo della salute e del benessere saranno sempre più integrate nei dispositivi di uso quotidiano. Per coloro che sono stanchi di sentire il peso della cinetosi, in attesa di miglioramenti sulla funzionalità Motion Cues, non resta che restare sintonizzati per scoprire cosa Google ha in serbo per il futuro.