La grafica dei videogiochi è stata incredibilmente rivoluzionata, e adesso è completamente un’altra cosa: cambiamento incredibile.
Epic Games ha recentemente svelato il nuovo aggiornamento di Unreal Engine 5.5, e l’eccitazione è palpabile tra gli sviluppatori e i creatori di contenuti. Questa nuova versione non è solo un piccolo avanzamento, ma rather un’innovazione significativa che potrebbe cambiare il modo di lavorare di chi si occupa di animazioni e gestione della luce nei propri progetti. Con funzionalità potenziate e strumenti aggiornati, Unreal Engine 5.5 si accinge a rivoluzionare il mondo dello sviluppo videoludico e oltre.
Un cambiamento maggiormente atteso è l’evoluzione dello strumento “Sequencer”, che ha subito un restyling dell’interfaccia e ha introdotto una nuova veste per i livelli di animazione non distruttiva, con pesi modificabili. Questo è un grande passo in avanti! Gli animatori ora possono sovrapporre diverse animazioni contemporaneamente, dando vita a creazioni più elaborate e complesse. Immaginate di essere in grado di combinare le animazioni in maniera più agevole e intuitiva, creando un mix unico direttamente nell’editor. La nuova funzionalità “Control Rig” permette, inoltre, di realizzare deformatori animati dei modelli, il che significa che è possibile modificare i personaggi con un semplice clic, senza dover passare per software esterni.
Questa sarebbe solo la punta dell’iceberg. La funzione MetaHuman Animator, ad esempio, offre la possibilità di creare animazioni facciali in modo automatico, semplicemente utilizzando l’audio di una registrazione vocale. Questo dettaglio è rivoluzionario, poiché consente agli sviluppatori di generare sincronizzazioni labiali senza il bisogno di complicati video dimostrativi. Inoltre, la funzionalità di elaborazione in batch consente di gestire più lingue e interpretazioni vocali, rendendo il processo di localizzazione più snodato e diretto. Non è affascinante?
La personalizzazione estetica dei personaggi ha subito una netta evoluzione. È stato introdotto un sistema di creazione di mesh scheletriche dinamiche, il che consente la generazione di materiali e texture in tempo reale. Questo significa che gli sviluppatori possono ottimizzare l’uso della memoria e, per di più, ridurre considerevolmente i tempi di rendering degli shader. Un altro aspetto interessante è l’adattamento delle animazioni in base al contesto ambientale, il quale non solo arricchisce il realismo, ma offre anche una flessibilità impareggiabile durante la fase di produzione.
Non da meno è il miglioramento delle prestazioni di rendering. Grazie all’ottimizzazione del Ray Tracing hardware, Lumen cerca ora di mantenere costantemente i 60 Hz su piattaforme di base, comprese le console di ultima generazione. Gli sviluppatori e i creatori di contenuti stanno attendendo con ansia i giochi che mostreranno appieno le potenzialità di queste nuove caratteristiche. Al contempo, l’algoritmo di Path Tracer ha ricevuto ulteriori miglioramenti, supportando effetti di luce volumetrica come nebbia, nuvole e illuminazione ambientale. Anche se non pensato specificamente per i videogiochi, è comunque una risorsa utile per i creativi che cercano un motore di rendering offline.
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