Let’s Golf 3 bel gioco gratuito ma per finta
Nell’epoca dei fratelli Molinari e del giovane talento Matteo Manassero in Italia è tornato di moda il golf, uno sport che si adatta bene al mondo dei videogame e non solo a quelli per console ma anche ai nostri iPhone e iPad, la bella notizia è che uscito in queste ora Let’s Golf 3 un gioco prodotto dalla famosa società Gameloft.
Il gioco è fatto molto bene, con una grafica 3D simpatica e ambientazioni particolari che vanno dal classico prato verde alla Grande Muraglia fino ad arrivare nello spazio in mezzo alle stelle della Via Lattea. I progettisti del gioco si sono sbizzarriti i nuovi scenari e hanno inserito anche alcune funzioni divertenti come la possibilità di personalizzare il proprio golfista e quella di gioca ai minigiochi.
Il proprio personaggio può essere modificato usando migliaia di combinazioni in termini di vestiario, acconciature per ricreare il proprio avatar il più fedele possibile a noi stessi o chi vorremmo essere. Nel negozio possiamo anche acquistare delle abilità speciali come ad esempio precisione e traiettoria migliorate il tutto utilizzando le monete virtuali.
I minigiochi sono invece delle prove specifiche che ci consentiranno di migliorare alcuni nostri skill come ad esempio “Tiro al Bersaglio” e “Maestro del putt”.
Il gioco non è un simulatore di Golf ma più una sorta di arcade per chi ama le dinamiche di questo sport non è consigliato, mentre per il pubblico più giovane sicuramente potrà trovare divertenti queste funzionalità aggiuntive così come le nuove modalità da sbloccare manualmente come Gara a colpi e Gara a buche.
E’ possibile giocare in modalità multigiocatore fino a 4 golfisti sia tramite Wi-fi che Bluetooth e per chi lo desidera in questa versione è possibile anche giocare a turni sullo stesso dispositivo. Per chi possiede l’iPad è addirittura possibile vedere in volto il proprio amico mentre lo si sta sfidando. Una funzionalità in realtà più divertente a parole che nella pratica.
Passiamo ora al perché del nostro titolo critico nei confronti di questo gioco che viene pubblicato come gratuito ma poi offre dei pacchetti in app-purchase, quindi extra, a prezzi esorbitanti. Considerando che il target di questi giochi è sicuramente quello dei teenager non è possibile vedere dei pacchetti extra da 23,99 euro e questo è solo uno dei pacchetti.
Potenzialmente se il gioco viene messo in mano ad un ragazzo disattento o un po troppo “smanettone” con questa app potrebbero essere spesi oltre 60 euro, allora ci si domanda perché è inserito nelle app gratuite dell’App Store?
Apple dovrebbe creare una categoria a parte per questo genere di prodotti. Infatti non può essere considerata una app completamente gratuita e Gameloft si è lasciata piegare alle logiche del mercato che vogliono approfittarsi delle persone che magari scaricano l’app per provarla e poi si ritrovano con una spesa elevata.
Il problema è anche enfatizzato dal fatto che il giocatore nella modalità gratuita si stanca abbastanza velocemente e il giocatore è spinto a comprare subito un primo pacchetto extra per poter continuare a giocare.
Quindi se il gioco merita 7 in pagella, la strategia di marketing merita altrettanto ma l’etica è da 4 in pagella.
Quindi mettiamo in guardia i nostri lettori, provate pure il gioco ma attenti a non cadere nella buca dell’in app-purchase! Speriamo e siamo fiduciosi che una società importante come Gameloft riveda presto questa politica dei prezzi a partire dai prossimi giochi per iPhone e iPad.