La recente uscita di Firefox 134 ha preceduto l’annuncio da parte degli sviluppatori riguardo alla disponibilità della beta pubblica di Firefox 135. Questa nuova versione del browser apporta innovazioni importanti, in particolare per gli utenti Linux, oltre ad aggiornamenti che influenzeranno l’esperienza di navigazione. Ecco un’analisi dettagliata delle novità e dei miglioramenti.
Una delle innovazioni principali di Firefox 135 è il passaggio al formato di installazione XZ. Questo cambiamento promette di ottimizzare diverse aree, tra cui la velocità di installazione del browser e la riduzione della dimensione dei file scaricabili. A differenza del precedente formato bzip2, utilizzato fino alla versione 134, l’adozione di XZ offre vantaggi significativi in termini di compatibilità con le moderne distribuzioni Linux.
Con il nuovo formato, gli utenti di Linux possono aspettarsi tempi di installazione più brevi, rendendo più fluido il processo di aggiornamento e installazione. In aggiunta, la maggiore efficienza del file XZ si traduce in download più leggeri, riducendo l’impatto su larghezza di banda e spazio di archiviazione. In un’era in cui le prestazioni e l’efficienza sono cruciali, questo cambiamento rappresenta un passo avanti per gli utenti Linux che cercano un’esperienza migliore e più rapida.
Firefox 135 non si limita a migliorare i tempi di installazione; introduce anche nuove opzioni per incrementare la sicurezza durante la navigazione. Tra le misure più rilevanti c’è la possibilità di chiudere la scheda corrente premendo il tasto Esc, caratteristica che faciliterà la gestione delle schede sia su Linux che su macOS. Questa piccola ma significativa modifica mira a migliorare l’usabilità e a rendere la navigazione più intuitiva.
Inoltre, la nuova versione implementa meccanismi per evitare che i siti web sovraccarichino la cronologia con spam dovuto a visite multiple in rapida successione. Questa protezione consente di tenere sotto controllo la cronologia di navigazione, riducendo il rischio di accumulo di dati superflui, e quindi migliorando la privacy e l’organizzazione complessiva delle informazioni archiviate.
Un ulteriore cambiamento significativo in Firefox 135 è la modifica della voce “Copia senza tracciamento del sito”, ora rinominata “Copia collegamento pulito”. Questa nuova funzionalità, gentile aiuto per mantenerci al riparo dal tracciamento online, consente di copiare link senza includere la parte di tracciamento. La funzionalità è anche applicabile al testo normale, migliorando la flessibilità degli utenti nel gestire link e informazioni.
Un aspetto interessante del rilascio è l’assenza di alcune voci sfruttate nelle versioni precedenti. Infatti, le opzioni “Azioni”, accessibile nel menu Cerca > Collegamenti rapidi di ricerca, e “Invia ai siti Web una richiesta ‘Do Not Track’”, sotto Privacy e sicurezza > Preferenze sulla privacy, sono state rimosse. Questo cambiamento sembrerebbe indicare un’attenzione crescente verso una navigazione più trasparente, con l’emergere della nuova opzione “Mostra termini di ricerca nella barra degli indirizzi nelle pagine dei risultati”, già attivata nelle impostazioni di ricerca.
Firefox 135 introduce infine un’opzione che permette di disabilitare la raccolta dati opzionale in caso di crash. Questa aggiunta si allinea con le crescenti preoccupazioni globali sulla privacy e sulla raccolta dei dati da parte dei software, offrendo agli utenti un maggiore controllo sui dati condivisi con lo sviluppatore.
Attualmente, la versione beta è già disponibile per il download sul sito ufficiale di Mozilla, dando la possibilità ai più curiosi di testare le nuove funzionalità. La versione stabile di Firefox 135, secondo quanto annunciato, sarà invece rilasciata il 4 febbraio di quest’anno, promettendo una transizione fluida verso una navigazione più sicura e performante.
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