Come cambia Google Maps con l’AI: usare l’app non sarà più come prima
Google Maps cambia notevolmente grazie all’intelligenza artificiale. Ecco come sarà d’ora in avanti la navigazione.
Google Maps sta rivoluzionando il modo di esplorare il mondo con l’aiuto dell’intelligenza artificiale Gemini. Questa nuova interazione con la mappa è destinata a migliorare significativamente l’esperienza di navigazione e pianificazione dei viaggi. L’avvento di Gemini si promette di rendere l’app più intuitiva e più interattiva, fornendo suggerimenti personalizzati e rispondendo a domande complesse. Ecco un’analisi dettagliata delle novità che Google ha appena introdotto.
Con l’integrazione di Gemini, Google Maps diventa finalmente un assistente virtuale in grado di suggerire non solo dove andare ma anche cosa fare. Immaginate di voler trascorrere una serata con amici e di potervi rivolgere direttamente all’app per scoprire le migliori opzioni disponibili. Basterà semplicemente digitare frasi come “cosa fare con amici di sera” e Gemini risponderà con una lista di attività personalizzate. Questa funzionalità propone ristoranti esclusivi, eventi dal vivo, e molto altro ancora da esplorare. Per rendere la scelta ancora più facile, Gemini riassume le recensioni, permettendo di avere subito una chiara idea dei pareri altrui. Quindi, potrete chiedere se un ristorante ha posti all’aperto o quale sia l’atmosfera generale. Attualmente, queste opzioni sono al momento in fase di rilascio negli Stati Uniti, ma il cambiamento è già in atto.
Immersive View: un’esperienza di esplorazione unica
L’innovazione non si ferma qui. Un’altra interessante novità di Google Maps è la funzione Immersive View, che utilizza la tecnologia dell’intelligenza artificiale e della visione artificiale per offrire la possibilità di esplorare luoghi in modo incredibilmente realistico. Potrete letteralmente “visitare” virtualmente stadi, parchi e strade.
Immaginate di poter vedere come appare un luogo nel momento in cui lo si visita, con informazioni sui dettagli del clima e del traffico. Questo aggiornamento è attivo in più di 150 città in tutto il mondo, comprese Bruxelles, Francoforte e Kyoto. E per chi si trova in Italia, saranno disponibili anche città come Firenze, Roma, Milano e Venezia. In aggiunta, sono state introdotte nuove categorie di luoghi, tra cui campus universitari, permettendo così pianificazioni accurate e dettagliate per futuri viaggi.
La fine del viaggio è più semplice che mai
Arrivati a destinazione, Google Maps facilita anche le ultime fasi del viaggio. Una volta giunti al luogo scelto, l’app propone indicazioni per individuare rapidamente i parcheggi disponibili e suggerisce percorsi a piedi fino all’ingresso. Anche per coloro che utilizzano la funzione Street View e anche la realtà aumentata, l’esperienza di navigazione è diventata più intuitiva, con indicazioni su edifici e ingressi che rendono più facile orientarsi.
Ma le novità non si fermano qui. L’intelligenza artificiale di Google ha trovato applicazione anche su Waze, l’app di navigazione che Google ha acquistato nel 2013. Su Waze, è stata implementata una funzionalità che consente di segnalare criticità lungo il percorso, come buche o lavori in corso, semplicemente utilizzando la voce. Questa funzione, conosciuta come Conversational Reporting, è al momento disponibile in versione beta, ma promette di migliorare ulteriormente l’esperienza dell’utente.
Con queste novità, Google Maps si prospetta non solo come una semplice mappa, ma come un compagno di viaggio insostituibile, pronto a guidarvi in ogni passo della vostra avventura.