L’autorità antitrust ha dato il la ad un procedimento contro la Apple che ora rischia un’altra multa per non essersi adeguata all’ultima decisione del Tar che l’aveva condannata a dicembre 2011 a pagare una salatissima multa. Oltre alla nuova multa però questa volta potrebbe arrivare anche una richiesta di sospensione dalle attività all’interno del nostro paese per un tempo complessivo che potrebbe essere di circa un mese.
L’antitrust lo scorso anno aveva accusato la società americana di non aver rispettato la garanzia legale di almeno due anni che vige in Europa e che dev’essere rispettata per non ledere i diritti dei consumatori. Oltre a questo la Apple non si sarebbe adoperata a sufficienza per dare le informazioni necessarie sulla copertura dei propri servizi di assistenza verso i propri clienti.
Secondo quanto riscontrato dall’Antitrust, che ha raccolto le proteste di tanti clienti infuriati contro la società di Cupertino, diverse società affiliate al gruppo Apple avrebbero violato la legge sia mancando di dare le informazioni riguardanti la garanzia di due anni assicurata dal Codice del Consumo al momento dell’acquisto, sia in via telematica che presso i negozi autorizzati, che facendo sottoscrivere una sorta di servizio di assistenza aggiuntivo a pagamento, chiamato AppleCare Protection Plan, che andava a coprire un periodo di tempo che secondo le norme vigenti nel nostro paese rientrava già nel periodo di copertura legale.
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