Tablet e pc a scuola: tecnologia e app per lo studio
Il ministro Profumo ha appena annunciato una rivoluzione della scuola in termini digitali. Il nuovo anno scolastico è alle porte e l’obiettivo è l’abbandono della carta, con tablet e pc a scuola e l’ausilio della tecnologia e delle app per lo studio.
Per il nuovo anno scolastico si prospetta sempre più l’ausilio della tecnologia al servizio dell’istruzione: iscrizioni online, registri elettronici e risparmio sembrano essere le caratteristiche della scuola del futuro.
La digitalizzazione dovrebbe infatti consentire un risparmio di 30 milioni di euro, eliminando in particolare la spesa delle scuole legata alla realizzazione o acquisizione di documenti cartacei per la gestione e la didattica (pagelle, registri, libretti e così via).
Tra i progetti del ministro Profumo ci sono anche quello di fornire un tablet a ogni docente, con un investimento che permetterà di avere una scuola più moderna e realizzare un sistema formativo equo e competitivo, e un pc per ogni classe delle scuole medie e superiori, come ausilio ai processi di apprendimento.
In quest’ottica, le app per lo studio possono rappresentare uno strumento impareggiabile, perchè permettono di mettere al servizio dell’istruzione una tecnologia dalle mille potenzialità, rendendo accessibili molte più informazioni e comportando un salto di qualità nella fruizione di nuovi strumenti per apprendere.
Tablet e pc a scuola sembrano così destinati a rinnovare l’istruzione, e l’interesse del ministro si è rivolto in particolar modo alla necessità di dare risposte agli studenti e al paese, per una scuola più efficiente.